mercoledì 27 maggio 2009

Il Burraco

Ricordo una ragazza con la quale flirtavo tra una settimana enigmistica e l'altra, era un periodo di stress per me e allora le concedevo di venirmi a prendere in macchina, non a casa, ma lì vicino, per non far sparlare i vicini sulla mia regale solitarietà...

"Ma perché devo venire a prenderti proprio davanti a quel bar?"
"Perché li ci sono persone che potrebbero parlare a sproposito rendendomi la vita più facile nel giro del Burraco."
"Oddio non sapevo che giocassi a Burraco."
"Infatti non ci gioco, io odio il Burraco."
"Non ti seguo."
"Lo so, nessuno è in grado." Spengo la sigaretta sulla foglia di un rosmarino regalatomi da una mia ex. "Burraco è il capo di questo quartiere."
"Ah, lo chiamano così perché a lui piace il Burraco!"
"Non ti si può nascondere nulla."

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