venerdì 25 gennaio 2013

YHV

Molte acque dovrà percorrere il tuo spirito prima di affondar la Spada nella Conoscenza che ti appartiene. Ma hai da poco issato la vela nell'aere che già dici d'esser giunto nella mia Terra.

Possa la tua mente bruciar ciò che ti separa dal Cielo, e possano i tuoi occhi scoprire l'Oro di cui sei fatto, perché chi cammina in questi Luoghi, ha visto lo foco piover dal cielo e la terra sublimar nell'aere.





martedì 8 gennaio 2013

Lascia che il Cielo sia il Cielo

Pubblico: "Come faccio a sapere se sto progredendo?"

Ramesh Balsekar: "Chi progredisce e verso cosa progredisce? Non c'è nessuno a fare alcun progresso. Il più sicuro segno di progresso è la totale mancanza di preoccupazione a riguardo del progresso stesso e circa la liberazione un abbandono non-volitivo a qualunque cosa possa accadere."

Mag M.Nikaya: "No Ramesh, la risposta corretta è che si progredisce in misura della comprensione di ciò che faceva soffrire. Chi fa la sforzo di voler comprendere è colui che conosce la sofferenza e da questa si vuole liberare, molto diverso da quel nessuno che la sofferenza non l'ha mai conosciuta."


Si alza in piedi tra il pubblico l'Ego: "Ma in questo sta il vero riconoscersi! In colui che non ha mai conosciuto la sofferenza. Altrimenti non si è capito né intuito nulla!"

conclude il Mag M.Nikaya:

"Perché mai limitare la vastità del Cielo al nostro misero sguardo? Lascia che il Cielo sia e i tuoi occhi lo vedranno, ma non pretendere che i tuoi occhi siano il Cielo, altrimenti lo perderanno."