martedì 28 ottobre 2014

Basel Marktplatz




Sketching this wonderful market just placed on Marktplatz in Basel, Switzerland.

Without the market, this is how the square looks like.



Recensioni Telefilm

sabato 25 ottobre 2014

Bäckerei in Basel - Café Sutter



We had a cup of coffee and a little cheesecake piece inside this nice bakery in Basel, Switzerland.
Outside, the beautiful yellow tram.

If you are placed in a hotel room, the public transportation ticket will be free for the entire period of your journey.

venerdì 24 ottobre 2014

Primo caso di ebola a new york


Matt Banco

Oggi ho rischiato grosso. Non pensavo di arrivare a tanto e in tutta onestà non credo d'aver mai avuto un coraggio simile. Voglio dire, di cose avventate ne ho fatte nella mia vita, leggere un libro senza crema solare, andare alle poste la mattina in un giorno feriale. Ho persino preso la Salerno – Reggio Calabria in Agosto. Verso sud. Ma questa volta era diverso. Questa volta ero conscio del mio gesto, un gesto ardito. Ardore allo stato puro. Ho come subito una trans medianica impersonando l'eretico Giordano Bruno. Se non mi fossi fermato credo avrei potuto conquistare l'intera città di Roma. E mi sono sorpreso di quanto sia facile diventare dittatori oggi giorno.

In sostanza prima viene il bisogno, la necessità di soddisfarlo. Poi la constatazione che non è per niente soddisfatto anzi, è amplificato, è un prurito fastidioso. Poi viene la reazione, quel moto garibaldino che ci fa soffrire internamente tramutando il prurito in simpatiche pustole. Poi la bocca parla da sola e Giordano Bruno si prende ciò che gli spetta, la libertà.

"Bancomat." Lo dico quasi fosse il mio nome. Matt, Banco Matt.
Sono tre e ottanta, mi fa come per ribadire 'mi chiamo Margot, con la 'r' prima della 'g' non il contrario.
"Sì bancomat." Le ripeto.
Silenzio. La cassiera esamina con difficoltà le possibili risposte. E' contrariata e sceglie la via della finzione senile.
"Tre e ottanta grazie."
"Si ho sentito, ecco il bancomat." Banco Matt echeggia nella mia testa. Sento che già mi piace quel nome.
"Non ha spicci?"

E quante cose potremmo dire a chi ci chiede se non abbiamo spicci. Quanti tomi si potrebbero riempire sul passato di chi chiede qualcosa simile. Per non parlare di quello che dovrebbe questuarli. Ma in questi casi ho imparato che è meglio non cambiare strategia, perché e' quello che vuole il nemico.

"No." Secco, austero. Determinato. "Mi spiace." 
Persino falso.
Di nuovo silenzio. La fila si accumula, il sudore anche. I pensieri della cassiera si susseguono uno sull'altro. Lascerà bruciare la città di Roma dall'eretico Matt? Già la vede in fiamme, forse pensa ch'io sia l'incarnazione di Nerone. Riflette ancora prendendo con lentezza la carta dal piattino. Forse prova col piede a staccare la spina del pos, o forse vuole soltanto rilanciare di cento. Poi si gira a prendere il bancomat, visibilmente impolverato.

Roma è mia.




giovedì 23 ottobre 2014

Dante Alighieri in Florence


Just walking through Florence's streets, looking for a good place where having lunch, we saw this mime who was impersonating the Master Dante Alighieri, famous poet born in Florence in 1265.



martedì 21 ottobre 2014

Sosta da Trevi e Tritone (Galleria Sordi)

Aria condizionata, soffitti alti e decorati, comode sedie. A sinistra la Feltrinelli, di fronte Zara. Il bar Trevi e Tritone è il posto ideale se siete stanchi o se volete mangiare al volo qualcosa senza dover stare in piedi. Ci sono tramezzini, panini classici al prosciutto, con tacchino, con brie o salmone, ci sono insalate, piadine, baguette e mini panini. 

Noi abbiamo provato la Caesar's Salade e siamo rimasti piuttosto soddisfatti. Una con bacon e una senza. Forse un pò troppa salsa, ma se non amate mangiare sciapo non rimarrete di certo delusi.

I tavoli sono puliti, il servizio veloce, ma non mette fretta. Verrà messo il classico sottopiatto in cartone, ma non di bassa qualità. Le posate non sono di plastica, la bottiglietta dell'acqua invece sì.

Visti i prezzi, sarebbe stata gradita una bottiglia da un litro in vetro piuttosto che due da mezzo litro in plastica. La marca tuttavia è buona. I bicchieri invece sono di vetro, quasi perfetti se non fosse per l'opacità dovuta all'usura e al calcare. Insomma con 22 euro, servizio al tavolo compreso, abbiamo fatto la nostra sosta. Il pollo era fresco e il bacon sapeva di bacon. Ottima anche la qualità dei crostini nell'insalata.

Da menu potrete scegliere tra dolci alla frutta o piccole cheesecake, se non che diversi tipi di caffé, dal viennese al marocchino o se preferite, spremute, frullati, succhi di frutta o birra alla spina.

La cameriera è stata molto gentile. Lo scontrino vi verrà fatto subito, ma potete pagare con calma dopo. POS al tavolo.



Deva Kayne in Rome

a pranzo nella Galleria Sordi con la famosissima Deva Kayne in visita a Roma, non mi ha voluto fare l'autografo perché dice che quello è per gli sconosciuti

"tu invece..." 

( woooo! :D )