mercoledì 10 giugno 2015

Il Potente Zufar Khan

mi disse il potente Zufar, venerabile del Khan nonché ultimo discepolo di Adar al Khandar poco prima del suo famoso Sermone del Cielo e della Terra:

"non importa che tu sappia tacere o parlare all'occasione, quanto piuttosto ciò che dici stando in silenzio e ciò che non dici parlandone"

"ma Venerabile..." dissi "le mie orecchie sono troppo sorde per ascoltare ciò che dite tacendo e troppo chiuse per intendere ciò che non dite parlando, dunque è come se voi non parlaste affatto!"

e il Venerabile "solo lo stolto crede che l'ascolto sia una conseguenza del parlare, colui che sente invece, non si preoccupa né di udire, né di parlare, né da dove venga la mia voce”




mercoledì 3 giugno 2015

sabato 30 maggio 2015

l'Impero dei poveri

l'inevitabile guerra tra poveri, chi poveri di soldi, chi poveri di spirito

povertà a tutti i livelli, ormai siamo oltre Dostoevsky, oltre Palahniuk, Bukowski prenderebbe appunti e gli anfiteatri greci applaudirebbero per un altro spettacolo, il romano apre bocca, recita la sua parte e lascia l'amaro in bocca, cosa si è vinto? cosa si è perso? soltanto gli dei lo sanno



domenica 10 maggio 2015

il Trono del Re

il mondo è intriso di ignoranza fino al midollo, ma non è questa che ha il potere di distruggere quanto di poco è stato edificato bensì l'atteggiamento dei più ad ergersi al di sopra del loro stesso sguardo e non c'è nulla di peggio per un essere relativo di credersi assoluto e al di sopra delle parti

"In verità ti dico che se un uomo non nasce di nuovo, non può vedere il regno di dio" (Giovanni 3,3)

la conoscenza è qualcosa che libera, mentre per altri è solo motivo di sopraffazione, di rabbia e di rancore, il giorno in cui si capirà quanto la realtà sia nascosta dal nostro stesso egocentrismo sarà il giorno in cui impareremo a farci da parte e a conoscere veramente quello che avevamo sotto i nostri occhi, eppure l'uomo chiede di vedere senz'occhi, chiede di possedere senza dare e peggio di tutti, chiede di diventare senza essere!


"l farisei e gli scribi hanno preso le chiavi della conoscenza e le hanno nascoste. Loro stessi NON sono entrati e NON hanno lasciato entrare quelli che lo volevano." (Tommaso, 39)

ci sono cose che non si ereditano come fossero oggetti, ma che si conquistano di era in era con la sola volontà di Essere

"il vincitore lo farò sedere presso di me, sul mio trono, come io ho vinto e mi sono assiso presso il Padre mio sul suo trono" (Apocalisse 3,21)